Intervento Ri Costituente

Riportiamo integralmente l’intervento di un dottorando dell’universita’ di Padova intervenuto alla manifestazione contro il green pass tenutasi sabato 9 Ottobre 2021

Faccio parte del gruppetto che si occupa di documentazione, sia essa giuridica – scientifica o giornalistica, per supportare il nostro movimento studentesco nella sua lotta contro il Green Pass.
Vorrei raccontarvi un aneddoto che credo possa diventare utile per discutere su quanto stiamo vivendo in questi tempi. Mentre lavoravamo alle citazioni normative riguardanti il lasciapassare verde, ci siamo imbattuti nei commenti e nei dibattiti che si sono susseguiti durante i lavori di stesura della Costituzione Italiana.
Dovete sapere che per redigere quella che oggi chiamiamo Carta Costituzionale, è stato eletto un organo preposto, l’Assemblea costituente. Tra il ‘46 ed il ‘48, 556 persone che rappresentavano le diverse anime dell’Italia post-bellica si sono sedute intorno ad un tavolo ed hanno dibattuto sulle libertà fondamentali dell’individuo e sul suo rapporto con lo stato.
A mio modesto parere, è stato un evento che ha dello straordinario. Gruppi politici dai pensieri divergenti – Democrazia cristiana, Partito socialista, Partito comunista, Partito liberale – riuniti nello stesso luogo per creare una garanzia di libertà ed uno scudo contro l’oppressione.
Quando vi chiedono:”Che cos’è la politica?”.
Rispondete:”La costituente è stata politica nella sua essenza più fine”.
Cito solo alcuni dei nomi che presiedettero ai lavori, giusto per rendere l’idea di chi stiamo parlando.
Alcide de Gasperi. Sandro Pertini. Pietro Nenni. Giuseppe Saragat. Palmiro Togliatti.
Persone con esperienze di vita profonde. Hanno conosciuto l’oppressione politica, il carcere, la guerra, l’esilio. Lo dico pubblicamente, mi sono vergognato ad essermi definito cittadino italiano quando ho letto, per la prima volta, la loro storia. Ho goduto per anni di una libertà che non apprezzavo e per cui loro hanno sofferto.
Nel mezzo dei vari interventi che si sono succeduti in quell’evento eccezionale, uno in particolare ha colto la nostra attenzione. Riguarda il terzo articolo, quello che stabilisce la pari dignità di tutti i cittadini. In particolare la sua seconda parte:

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Su questo prende la parola il segretario del Partito Liberale del tempo, Roberto Lucifero d’Aprigliano. Egli commenta così le parole “rimuovere gli ostacoli”:

Ora, quando io leggo che la Repubblica «rimuove gli ostacoli», ecc. ecc., a me sembra che una norma di questa vaghezza e di questa ampiezza sia un pericolo enorme, perché io vorrei sapere cosa succederebbe se un giorno dovessero applicarla, ad esempio, i due poli costituiti da me e dall’onorevole Togliatti. Io non so, ma probabilmente io rimuoverei l’onorevole Togliatti e l’onorevole Togliatti rimuoverebbe me, perché tutte e due siamo un ostacolo, secondo la nostra concezione, a che una determinata ideologia si compia.
Ora, quale deve essere la funzione della Costituzione?
La funzione della Costituzione deve essere di far sì che se io arrivassi ad avere la maggioranza, non potessi rimuovere l’onorevole Togliatti e che se l’onorevole Togliatti arrivasse ad avere la maggioranza non potesse rimuovere me; e ognuno di noi possa continuare liberamente a sostenere il proprio pensiero.

La Costituzione è fatta per le minoranze e non per le maggioranze, per tutelare i pochi e non i molti. I molti non hanno bisogno di Costituzione, hanno la forza.
Parole che pesano come macigni sul contesto storico in cui stiamo vivendo.
Io sono qui oggi non tanto per portarvi certezze, non ne ho abbastanza nemmeno per me stesso. Oggi sono qui per portarvi dubbi e domande. Questi sì, ne ho a bizzeffe. In forza di questo quindi chiedo a voi che ascoltate. Studenti, manifestanti, giornalisti, forze dell’ordine, cittadini voi tutti:
Stiamo proteggendo il libero pensiero delle minoranze dalla forza arrogante della maggioranza?
Grazie per il vostro tempo.

Lasciamo ai lettori il link a cui è possibile consultare i lavori della costituente: https://www.nascitacostituzione.it/costituzione.htm

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